“Quale parola potrebbe essere suggerita a noi ragazzi come un impegno per tutto il 2024?Quale è l’articolo più importante della Costituzione? Perché tra le storie del libro c’è anche quella su Anna Magnani? Perché non viene rispettato l’articolo 11 della Costituzione che ripudia le guerre? Ma è vero che si è cittadini solo a 18 anni? Perché i diritti non sono sempre rispettati? Perché è stato scritto il libro ‘ITALIANI O IT-ALIENI? È stato difficile scriverlo?”. Tantissime le domande che hanno animato la bellissima mattinata speciale che l’Istituto Comprensivo Da Vinci di Settala (Milano) ha voluto dedicare ai temi della cittadinanza attiva, del senso civico e ai contenuti del libro “ITALIANI O IT-ALIENI?”, scritto da Roberto Alborghetti, illustrato da Eleonora Moretti, edito da Funtasy Editrice.
Il Progetto Lettura ha coinvolto tutte le classi quinte della Scuola primaria e le classi prime della secondaria di primo grado. L’iniziativa, sostenuta dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Concetta Frazzetta e dal Gruppo docenti, è stata promossa con la collaborazione del Comune di Settala. Le copie del libro erano state messe a disposizione degli studenti prima delle vacanze natalizie. In queste settimane il testo è stato letto in classe, offrendo poi spunti concreti per la realizzazione di tavole grafiche, composizioni e testi.
Grande l’attenzione con cui i quasi 200 allievi hanno seguito l’intera mattinata svoltasi nel bellissimo Auditorium comunale. Dopo il pensiero introduttivo della DS prof.ssa Frazzetta, il saluto di Patrizio Rivadossi, in rappresentanza del Comune di Settala, e la presentazione da parte della docente prof.ssa Carmela Rosiello, che ha coordinato l’incontro, sono intervenuti docenti ed allievi che hanno sottoposto l’autore ad una incalzante sequenza di quesiti, rivelando di essere già bene informati su diverse realtà della vita istituzionale e manifestando il proprio vivo interesse per i grandi italiani e le grandi italiane delle quali il libro narra la biografia.
Roberto Alborghetti ha dialogato con ragazze e ragazzi raccontando contenuto e significato del libro, rivelando episodi e retroscena della redazione del testo. Ha parlato di alcuni aspetti collegati ai 12 Principi fondamentali della Costituzione definendola “libro per tutti e che tutti dovrebbero leggere per conoscere sempre meglio cosa vuole dire essere cittadini”. Ha invitato i ragazzi a mettersi in gioco, a non rinunciare ai propri sogni, ad impegnarsi nelle proprie abilità e a valorizzare le proprie attitudini, a vivere pienamente gli anni della preparazione scolastica , non mancando mai occasione per apprendere e per conoscere e rifiutando – di fronte alle difficoltà – di dire a se stessi “non ce la faccio”.
Roberto ha concluso invitando gli studenti ad una sorta di “challenge”, di sfida: scrivere ogni tanto i propri pensieri, le proprie emozioni, confidando ad un foglio di carta, o al blocco note di uno smartphone, le proprie impressioni e reazioni di fronte ad un fatto o ad una esperienza vissuta in prima persona: “E’, questo, un gesto utile ed importante, che fa bene a noi stessi e ci aiuta ad assumere le proprie responsabilità di fronte alla vita”. Poi, infine, tutti in fila in modo ordinato per il firmacopie e per scambiare ancora qualche battuta con l’autore del libro o per chiedere un consiglio su “come scrivere bene”.
Davvero interessanti i prodotti didattici che le classi dell’IC di Settala hanno già realizzato e che sono stati mostrati nel corso dell’incontro, al quale hanno collaborato Sara Erba e Katia Lamacchia.
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