Teatro Massimo con il “tutto esaurito” a Pescara, dove 420 alunni delle Scuole Primarie si sono messi in gioco per discutere di cittadinanza attiva con le pagine del libro “Italiani o it-alieni?”, di Roberto Alborghetti, Funtasy Editrice. L’evento “Tutti insieme per la Città” è stato promosso dal Comune di Pescara che, con gesto significativo ed esemplare, donerà la pubblicazione alle classi quinte delle Primarie alla vigilia del 2 Giugno, Festa della Repubblica, commemorando così il 75.o Anniversario della Costituzione.

Grande l’entusiasmo e straordinaria l’attenzione con cui alunne ed alunni, anche attraverso una partecipazione fatta di domande e tanti applausi, si sono fatti protagonisti di una bellissima mattinata che ha visto Roberto Alborghetti dialogare con i rappresentanti dei 10 Istituti comprensivi pescaresi. Sono intervenuti il Presidente del Consiglio Comunale, Marcello Antonelli, e il vice sindaco e Assessore all’Istruzione Giovanni Santilli, i quali hanno ringraziato le scuole e i docenti per avere accolto l’invito a prendere parte ad una mattinata “tutti insieme per la città”.

Il Sindaco Carlo Masci, impegnato a Roma per ricevere la Bandiera Blu assegnata per la terza volta alla città di Pescara, ha inviato un videomessaggio, il cui testo integrale riportiamo qui sotto. Presente anche Il portavoce ufficiale del Consiglio Comunale Ragazzi, Stefano Miani, che ha affiancato Alborghetti nel condurre i 420 allievi attraverso un percorso di parole e di gesti concreti di cittadinanza. Davvero un’esperienza bellissima, avvenuta grazie alla perfetta organizzazione delle istituzioni municipali che hanno allestito anche i mezzi di trasporto dai vari plessi scolastici. Con Funtasy Editrice ha collaborato Edit Inform, presenti rispettivamente con Paolo Sandini, Marco e Caterina Coletta.

Ecco il testo del messaggio del Sindaco di Pescara, avv. Carlo Masci:

Care ragazze e cari ragazzi,
avrei voluto essere con voi oggi per condividere questi momenti, che
ritengo davvero molto importanti, ma mi trovo a Roma per un impegno
istituzionale e allora vi rivolgo un saluto affettuoso per questo
appuntamento che non a caso si chiama «Tutti insieme per la città».
La città, infatti, siamo tutti noi: con le nostre diversità e con le nostre
capacità di riconoscerci in un ambiente, in una società, in uno stile di vita.
E lo siamo a ogni età. Voi siete giovanissimi, ma anche se voterete solo un
domani, siete cittadini oggi come lo eravate ieri.
Per sentirci uguali, per sentirci italiani, occorre riconoscerci l’uno con
l’altro nel patrimonio di tradizioni, di costumi, di usanze, a partire dal
nostro modo di esprimerci nella meravigliosa lingua italiana e dalla fortuna
di vivere in uno straordinario e affascinante Paese così ricco di diversità.
Cosa ci unisce, dunque? Sono le regole che ci siamo dati di comune
accordo, sono i diritti e i doveri contenuti nella nostra Costituzione.
Sono i princìpi della libertà e della democrazia che ci rendono fratelli.
Sono i percorsi di condivisione.
Sono le storie di chi ha voluto essere italiano, ci è riuscito, ed è orgoglioso
di questo. La cittadinanza è una parola importante e ce ne rivela gli aspetti

il libro «Italiani o it-alieni» di Roberto Alborghetti che è riuscito a rendere
semplici anche concetti che sembrano difficili.
La cittadinanza attiva contiene il principio della partecipazione di tutti, nei
piccoli e nei grandi gesti, nelle piccole e nelle grandi cose. Gettare una
carta nel cestino dei rifiuti invece che a terra è già qualcosa che ci rende
migliori e ci fa sentire partecipi di una comunità civile che dalla città di
Pescara si allarga alla regione Abruzzo e poi all’Italia. La nostra
Costituzione è fatta di rispetto e di amore, di impegno e di cultura.
Essere italiani è bello. Dobbiamo esserne fieri. Voi siete il futuro e sarete i
testimoni di quello che oggi facciamo per voi, perché un domani dovrete
essere proprio voi a fare lo stesso con i vostri figli.
Sono certo che ne sarete all’altezza.
Vi rinnovo l’invito a essere sempre «Tutti insieme per la città», vi saluto e
vi abbraccio.
CARLO MASCI, Sindaco di Pescara

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