Quanto sono concreti i rischi di un uso scorretto ed illegale, da parte di terzi, dei nostri dati digitali sensibili? Che cosa è la “rilevazione delle informazioni biometriche” da parte di TikTok? Perché si passa sempre più tempo in Rete? Come possiamo difendere i nostri diritti ad una informazione corretta?
Tante le domande che sabato 20 maggio ‘23 si sono rincorse a Caserta nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “A.Diaz” – istituzione scolastica d’eccellenza del territorio campano – dove Roberto Alborghetti ha incontrato una rappresentanza di studenti per parlare delle tematiche del suo nuovo libro “(De)generazione digitale”, Funtasy Editrice.
Presentato dal Dirigente prof. Luigi Suppa, che ha rilevato quanto la problematica della tecnologia digitale investa sempre più la nostra capacità di discernere le informazioni, l’autore ha dialogato con studenti delle classi prime e seconde su tematiche che hanno suscitato grande attenzione.
Alborghetti ha parlato di come le modalità del consumo digitale abbiano dirette ed immediate conseguenze nei comportamenti personali e negli apprendimenti. Ha poi sottolineato come la sfida del presente e del futuro sarà sempre più giocata sulla capacità di gestire al meglio il tempo dedicato al consumo tecnologico.
L’incontro tenutosi nello storico Liceo casertano – che quest’anno celebra il centenario della sua fondazione – è stato reso possibile grazie anche alla collaborazione della vice preside prof. ssa Concetta Pascariello e della prof.ssa Clelia Riccio (referente d’istituto per la prevenzione di bullismo e cyberbullismo).